R.L.S.T.

Rappresentante dei lavoratori per quanto concerne gli aspetti della Salute e Sicurezza sul Lavoro

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale

Tra i vari soggetti della prevenzione nei luoghi di lavoro previsti dal D.Lgs. 81/08 (meglio noto come Testo Unico sulla Sicurezza e per brevità T.U.), vi è anche il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (il cui acronimo è R.L.S.), che secondo l’art. 2, comma 1, lettera i) dello stesso decreto è una «persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro».

L’Articolo 47 del T.U. prevede «l’istituzione» del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza a livello territoriale o di comparto, aziendale e di sito produttivo, ribadendo in maniera categorica, che deve essere eletto o designato in tutte le aziende, o unità produttive. 

Nelle aziende o unità produttive, che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno, mentre in quelle con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell’ambito delle rappresentanze sindacali in azienda, laddove presenti, altrimenti è eletto dai lavoratori della azienda al loro interno. 

L’Articolo 47, comma 8 del T.U. prevede che nelle aziende che occupano fino a 15 lavoratori, qualora non sia stato eletto o designato uno o più rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali (rinuncia da parte dei lavoratori di esercitare un proprio diritto/dovere), le attribuzioni ed i compiti di all’Art. 50, comma 1 del D.Lgs. 81/08 sono esercitate dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale e di sito produttivo. Le attribuzioni (cioè i compiti), così come previsto dall’Articolo 50 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 e s.m., e da quanto ribadito in sede di contrattazione collettiva sono le seguenti:

  • accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;
  • è consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva;
  • è consultato sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente; è consultato in merito all’organizzazione della formazione di cui all’articolo 37;
  • riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione relative, nonché quelle inerenti alle sostanze ed ai preparati pericolosi, alle macchine, agli impianti, alla organizzazione e agli ambienti di lavoro, agli infortuni ed alle malattie professionali; riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza;
  • riceve una formazione adeguata e, comunque, non inferiore a quella prevista dall’articolo 37;
  • promuove l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori;
  • formula osservazioni in occasione di visite e verifiche effettuate dalle autorità competenti, dalle quali è, di norma, sentito;partecipa alla riunione periodica di cui all’articolo 35;
  • fa proposte in merito alla attività di prevenzione;
  • avverte il responsabile della azienda dei rischi individuati nel corso della sua attività;
  • può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

In ottemperanza a quanto previsto dalla legge e a quanto ribadito in sede di CCNL e CCPL, l’ANCE LATINA e le OO.SS. di categoria, FILLEA-CGIL, FE.NEAL-UIL e FILCA-CISL hanno siglato l’accordo per l’istituzione della figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale per il settore edile per Latina e Provincia. Gli R.L.S.T. sono organizzati e fanno capo all’ Associazione R.L.S.T. Latina.

Gli R.L.S.T. attualmente operanti sono Antonietta Sodi, Francesco Cipriano e Sandro Paolucci, contattabili tramite mail all’indirizzo rlst@eselcpt.it 

Il servizio offerto, è completamente GRATUITO ed è rivolto esclusivamente alle Imprese iscritte alla Cassa Edile di Latina e provincia, in regola con i versamenti, ove i lavoratori non abbiano eletto al proprio interno un R.L.S. 

Per poter usufruire di tale servizio è sufficiente scaricare, compilare e trasmettere per posta elettronica la richiesta all’ESEL CPT al seguente indirizzo: rlst@eselcpt.it 

Alla richiesta di cui sopra, dovrà essere allegata copia del verbale di mancata elezione R.L.S. di cui si fornisce fac simile. Una volta assegnato il R.L.S.T. il datore di lavoro deve (elenco esemplificativo e non esaustivo):

  • consegnare copia del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) che IL R.L.S. sottoscrive per attestarne la data certa, documento su cui deve essere consultato in fase di elaborazione;
  • convocare alla Riunione Periodica di cui all’Art. 35, c. 4 D.Lgs.81/08 (laddove prevista) anche il R.L.S.T.;
  • lo consulta in merito alla designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.), Medico Competente, Addetto/i Prevenzione Incendi ed Evacuazioni, al Primo Soccorso;
  • comunicargli prima dell’inizio dei lavori l’indirizzo del cantiere;
  • consentirgli l’accesso nei luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;
  • consegnargli copia del D.U.V.R.I. (laddove previsto) e copia del Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.) e del Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) almeno dieci giorni prima dell’inizio dei lavori;
  • consultarlo in merito alla scelta dei dispositivi di protezione dell’udito.

Per ulteriori chiarimenti e approfondimenti potete contattare l’ESEL-CPT di Latina e provincia, allo 0773.1718557 per fax allo 0773.484330, scrivendo all’ESEL-CPT – Organismo Paritetico di cui all’Art. 51 del D.Lgs. 81/08, Corso della Repubblica n. 189 – 04100 Latina (LT) oppure recandosi di persona ogni mercoledi dalle 09:30 alle 12:30 presso lo “Sportello R.L.S.T.” presso la stessa sede.

SERVIZIO R.L.S.T.

Il servizio offerto, è completamente GRATUITO ed è rivolto esclusivamente alle Imprese iscritte alla Cassa Edile di Latina e provincia, in regola con i versamenti, ove i lavoratori non abbiano eletto al proprio interno un R.L.S. 

Come richiedere il servizio

1. Scarica e compila la richiesta ed il verbale

2. Invia la documentazione a rlst@eselcpt.it

Ente Bilaterale Paritetico Territoriale per la Formazione
e la Sicurezza in Edilizia della Provincia di Latina

+39 0773 694967

eselcpt@eselcpt.it

+39 0773 694967

eselcpt@eselcpt.it

SEDE DI LATINA
Corso della Repubblica 189 – 04100 Latina
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Corso della Repubblica 189
04100 Latina
SEDE DI FORMIA
Via Vitruvio 228 – 04023 Formia (LT)
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Via Vitruvio 228
04023 Formia (LT)

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CODICE INTERMEDIARIO E472S080715
regionelazio@2x
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e Orientamento Determinazione
03/04/19 n°G03948

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